Contributo di partecipazione: € 85
Mi sono laureata con lode nel 1991 in Arte Lombarda con tesi sul Bramante alla Facoltà di Pavia. Tra matrimonio e maternità, ho incominciato la mia attività di assistente culturale e di educatrice museale, nel 1993 con gli Amici di Brera e, due anni dopo, con il Museo Poldi Pezzoli: posso dire che passione e professionalità per l’arte sono cresciute dentro queste due associazioni. Dal 1998, in collaborazione con la Soprintendenza, partecipo al corso di aggiornamento per gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado, organizzato dagli Amici di Brera. Dal 2009 sono docente del Corso di Storia dell’Arte presso la Dragan Golden Age, libera università di via Larga a Milano.
Il mio interesse principale si rivolge certamente all’arte sacra: nel 2008 ho conseguito il diploma in Spiritualità presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, che continuo a frequentare con grande passione e per la quale ho curato nel 2005 il volume “I Chiostri di San Simpliciano Le pietre e la memoria” edito da Electa. Nel 2012 ho iniziato una collaborazione con la De Agostini Scuola per cui sto elaborando il “Museo digitale dell’arte sacra”.
Regaliamoci una giornata, per una di quelle piccole grandi mostre che sono preziose occasioni di conoscenza, là dove la cultura si fa espressione di identità e valori di un territorio. Il Museo diocesano di Cremona dà spazio a un artista che ha dato lustro alla città. Boccaccio Boccacino meritava, e ci sono voluti Cinquecento anni, una mostra come questa. Un pittore che, pur studiato fin dall’Ottocento, resta ancora poco conosciuto al grande pubblico. La prima esposizione monografica a lui dedicata vuole colmare questo divario, raccontando con le sue opere, che uniscono realismo e poesia, una figura che vive tra il proto classicismo e le più moderne suggestioni rinascimentali. La sua impresa più straordinaria resta il ciclo delle Storie della Vergine e dell’Infanzia di Cristo, vertice della pittura padana. La prossimità della mostra invita a entrare in Cattedrale e ammirare questo memorabile ciclo di affreschi per cui Boccaccino scrive il primo grande capitolo, seguiranno Altobello Melone, Gianfrancesco Bembo, Romanino e infine, a gamba tesa, il Pordenone con il suo nuovo mondo di immagini.
Contributo di partecipazione: € 85
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
Regaliamoci una giornata, per una di quelle piccole grandi mostre che sono preziose occasioni di conoscenza, là dove la cultura si fa espressione di identità e valori di un territorio. Il Museo diocesano di Cremona dà spazio a un artista che ha dato lustro alla città. Boccaccio Boccacino meritava, e ci sono voluti Cinquecento anni, […]