L’arte è stata una chiamata a cui, fin da piccola, ho ceduto inconsapevolmente. Dopo la maturità classica mi sono diplomata in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna, per conseguire successivamente la Laurea Magistrale in Filosofia con tesi in Estetica Contemporanea: tale percorso mi ha permesso di indagare il fare arte attraverso un approccio speculativo. Per completare il mio iter formativo e i miei studi mi sono trasferita a Londra, dove ho ottenuto un Master in Fine Arts presso la University of Arts of London. Tornata in Italia, ho avuto l’occasione di collaborare con diverse realtà culturali (tra cui Collezione Maramotti e Fondazione Gianfranco Ferrè), per arrivare in qualità di mediatore culturale e guida alla Fondazione Prada di Milano. Parallelamente proseguo la mia personale ricerca artistica: dipingendo, disegnando, scrivendo, pensando e vivendo in altri mondi…
La mostra indaga un inedito concetto di ‘amore’, sia esso familiare o erotico, che intercorre tra un essere umano ed uno inanimato. Nella società in cui viviamo, dove il distacco dalla realtà è sempre più concreto, elaboriamo situazioni di perdita e mancanza con fatica. Per sopperire a tali difficoltà, la tecnologia è stata impiegata al fine di creare ‘surrogati’ artificiali. Le due fotografe americane Jamie Diamond ed Elena Dorfman esplorano le idee di amore materno ed erotico documentando i rapporti emotivi che si sviluppano tra persone in carne e ossa da una parte, ed esseri meccanici dall’altra. Se la prima si concentra sui “ Reborns”, bambolotti iperrealistici che rispondono ad un desiderio di maternità, la seconda si dedica alle cosiddette “Real Dolls”, ovvero bambole erotiche a grandezza naturale. Tali ricerche fotografiche documentano realtà contemporanee ancora ignorate, che sollevano interrogativi circa le problematiche etiche e sociali implicite nell’uso della tecnologia.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
La mostra indaga un inedito concetto di ‘amore’, sia esso familiare o erotico, che intercorre tra un essere umano ed uno inanimato. Nella società in cui viviamo, dove il distacco dalla realtà è sempre più concreto, elaboriamo situazioni di perdita e mancanza con fatica. Per sopperire a tali difficoltà, la tecnologia è stata impiegata al […]