Laureata con lode in Lettere Moderne con indirizzo in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi sulle vetrate Liberty, ho collaborato per alcuni anni con una casa editrice, diventando pubblicista. Entrata in ruolo, ho insegnato per oltre 15 anni storia dell’arte, italiano e storia in alcuni istituti superiori milanesi, mettendo a punto una formazione che privilegia un approccio multidisciplinare. Dal 1986 collaboro con l’Associazione “Amici di Brera” elaborando e svolgendo visite guidate, percorsi didattici, conferenze. Per l’Associazione, di cui sono consigliera, curo la redazione dei programmi culturali, e sono responsabile dell’organizzazione delle conferenze. Autrice di articoli di approfondimento su temi storico/artistici, ho pubblicato “Arte e Zodiaco“ (Sassi, 2009) e “Milano, una metropoli d’arte” (Sassi, 2010), scritti a quattro mani con il collega ed amico Stefano Zuffi.
Quando si parla di cenacoli viene subito in mente il più celebre, quello affrescato da Leonardo da Vinci nel complesso di Santa Maria delle Grazie. Ma forse non è noto a tutti che l’artista fu influenzato da alcuni saggi realizzati prima del 1495 in terra toscana, e in particolare a Firenze, dove questo soggetto, ideale per i refettori dei numerosi conventi fioriti in città e dintorni, conobbe una notevole fortuna, specie nel XV e XVI secolo. Partendo dai primi esempi in Santa Croce e Santo Spirito, ancora nel ‘300, esaminando quindi le prove in S. Apollonia, alla Badia di Passignano, a Ognissanti, al monastero di Fuligno, fino alle testimonianze 500esche di S.Salvi e Santa Maria Novella, vedremo come pittori del calibro di Taddeo Gaddi, Ghirlandaio, Perugino, Andrea del Sarto, hanno tradotto in immagini gli episodi salienti delle cena fatale come è narrata nei Vangeli, in particolare di Giovanni, cimentandosi con la gamma dei sentimenti e delle variegate reazioni espresse da Cristo e dagli Apostoli all’annuncio del tradimento e all’istituzione dell’Eucarestia. Nel coro dei maestri della pittura rinascimentale, a sorpresa spicca una donna: Suor Plautilla Nelli, autrice di una monumentale “Ultima cena” per il refettorio di Santa Maria Novella, lodata persino da Vasari…
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
WAIVERQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Supporting the Pinacoteca di Brera is an act of generosity that enables the community to strengthen and enhance its identity.
The Friends of Brera offers a rich panorama of events, lectures, presentations and conferences. Discover our calendar of activities.
Quando si parla di cenacoli viene subito in mente il più celebre, quello affrescato da Leonardo da Vinci nel complesso di Santa Maria delle Grazie. Ma forse non è noto a tutti che l’artista fu influenzato da alcuni saggi realizzati prima del 1495 in terra toscana, e in particolare a Firenze, dove questo soggetto, ideale […]