INTORNO ALLA FIGURA DELLA “NOTTE” DI MICHELANGELO NELLE TOMBE MEDICEE IN SAN LORENZO

L’occasione per questa conversazione a tre ci è offerta dal bel libro di GianGiacomo Schiavi, “Il mistero della Notte”, edito dalla Nave di Teseo, in cui si ipotizza che la modella che ha posato per la celebre figura della “Notte”, nella Sacrestia Nuova in San Lorenzo, sotto la statua di Lorenzo De Medici, fosse afflitta da un tumore al seno ad uno stadio avanzato. Si tratta di un esempio di una branca del sapere particolare e poco nota, l’iconodiagnostica, che indaga la presenza di patologie nei personaggi raffigurati nelle opere d’arte, che in questo caso è nata dall’intuizione di un celebre oncologo, Gianni Bonadonna. Appassionante come un “giallo”, il libro inanella indizi e prove formulate da vari esperti (specialisti come un chirurgo plastico, un senologo, ma anche un filosofo, una poetessa, un archeologo), nel tentativo di rispondere alla domanda: ma Michelangelo e la sua modella erano consapevoli di ciò che si nascondeva nell’imperfezione evidente di questa parte del corpo? Sarà anche l’occasione per approfondire la storia del capolavoro di Michelangelo, che nei due Duchi ha voluto rappresentare due precisi “tipi” fisiognomici e caratteriali; con un sottinteso significato astrologico che ha guidato l’artista in un’epoca in cui tali aspetti erano tutt’altro che secondari…

Vi verranno comunicate dalla segreteria le modalità di svolgimento e di partecipazione alla conferenza.