Laureata con lode in Lettere Moderne con indirizzo in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi sulle vetrate Liberty, ho collaborato per alcuni anni con una casa editrice, diventando pubblicista. Entrata in ruolo, ho insegnato per oltre 15 anni storia dell’arte, italiano e storia in alcuni istituti superiori milanesi, mettendo a punto una formazione che privilegia un approccio multidisciplinare. Dal 1986 collaboro con l’Associazione “Amici di Brera” elaborando e svolgendo visite guidate, percorsi didattici, conferenze. Per l’Associazione, di cui sono consigliera, curo la redazione dei programmi culturali, e sono responsabile dell’organizzazione delle conferenze. Autrice di articoli di approfondimento su temi storico/artistici, ho pubblicato “Arte e Zodiaco“ (Sassi, 2009) e “Milano, una metropoli d’arte” (Sassi, 2010), scritti a quattro mani con il collega ed amico Stefano Zuffi.
Nel 2025 ricorrono i cento anni dall’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi, evento che segnò l’affermarsi dello stile “1925”, più noto come Art déco: un movimento all’avanguardia che ha segnato con una cifra inconfondibile i ruggenti anni Venti e che presenta aspetti di modernità ancora oggi. Linee pulite raggelano il segno curvilineo e sinuoso che era stato proprio del Liberty in tratti netti, essenziali e geometrici, basati su quel principio di simmetria che l’Art Nouveau aveva rifiutato. Uno stile asciutto e ispirato alla modernità, che pure recupera dall’arte egizia, o azteca, o dall’arte greca arcaica, spunti e formule decorative; attingendo al contempo dalle Avanguardie, in particolare Cubismo e Futurismo, motivi di design e forme spigolose frutto degli esiti più avveniristici della tecnologia, come aerei e automobili, in un’epoca a cavallo tra le due guerre, ricca di glamour ma anche di incertezza, sulle note sincopate della musica jazz… La mostra di Palazzo Reale rende omaggio al movimento con un’ampia rassegna di oltre 250 oggetti, che comprende progetti architettonici, manifesti e dipinti, accanto a porcellane, tessuti, arredi e oreficerie.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
Qualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo. In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
Nel 2025 ricorrono i cento anni dall’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi, evento che segnò l’affermarsi dello stile “1925”, più noto come Art déco: un movimento all’avanguardia che ha segnato con una cifra inconfondibile i ruggenti anni Venti e che presenta aspetti di modernità ancora oggi. Linee pulite raggelano il segno curvilineo e […]
