Dal 1982 nella sezione didattica della Soprintendenza ai Beni Artistici-Storici e demo-etno-antropologici di Milano, con la dott.ssa Bandera, ex Soprintendente; elaboro percorsi didattici con schede per ogni ordine di scuole e, specializzata in storia dell’arte contemporanea, partecipo con lezioni di arte contemporanea al corso di aggiornamento per gli insegnanti della scuola media inferiore, organizzato dalla Soprintendenza; dal 1983 al 1990 per la Direzione dei Musei civici elaboro i primi percorsi didattici dedicati alle scuole per il Museo di arte contemporanea; nel 2000 partecipo al gruppo di lavoro della Soprintendenza per la preparazione di percorsi interculturali per la scuola primaria e secondaria di primo grado (progetto "A Brera anch'io"); dal 2012 collaboro con il Guggenheim Museum.
Curata da Luca Massimo Barbero, la mostra attualmente in corso a Palazzo Reale si propone di indagare le tappe salienti della carriera di Giorgio De Chirico, dalla messa a punto della poetica metafisica, cui partecipa Carrà, all’incontro a Parigi con il ivacissimo clima delle Avanguardie, tra Cubismo e Surrealismo, con esponenti come Picasso e Apollinaire; fino al viaggio a New York del ’38, alla Biennale del ’40, alla neometafisica. Panorami urbani sospesi e rarefatti, bagni misteriosi, trovatori-manichini, muse inquietanti ed archeologi, nature morte/alias vite silenti: attraverso questi soggetti, divenute icone dell’arte del XX secolo, il “pictor optimus” ha creato un universo figurativo originalissimo, inquieto e romantico, mescolando spunti provenienti da ambiti lontanissimi, dalla filosofi a di Nietsche alle suggestioni di Gauguin, dall’arte classica al simbolismo di marca mitteleuropea, ai ricordi dell’infanzia trascorsa in Grecia, influendo profondamente su artisti come Dalì, Magritte, Max Ernst; arrivando ancora a stupire, alla fine della sua parabola artistica, con i celebri autoritratti ispirati a maestri del passato come Rubens o Velasquez; fino alla neo-metafi sica, rispetto a cui Andy Wharol riconobbe: “De Chirico prima di me ebbe già l’idea di riprodurre serialmente un’immagine”.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
Curata da Luca Massimo Barbero, la mostra attualmente in corso a Palazzo Reale si propone di indagare le tappe salienti della carriera di Giorgio De Chirico, dalla messa a punto della poetica metafisica, cui partecipa Carrà, all’incontro a Parigi con il ivacissimo clima delle Avanguardie, tra Cubismo e Surrealismo, con esponenti come Picasso e Apollinaire; […]