Ogni restauro è da considerarsi un unicum, che ogni volta richiede la messa a punto di uno studio specifico. Il progetto iniziale – a volte – necessita di ripensamenti in corso d’opera, in quanto i materiali possono rispondere all’intervento in modo diverso da quanto ipotizzato inizialmente. Oltre all’aspetto di unicità, alla non serialità dell’intervento, si devono tenere in considerazione l’abilità manuale e la perizia dei restauratori, oggi supportate da sofisticate attrezzature e trumentazioni, il più delle volte mutuate da ambiti diversi come quello chirurgico e medicale. Nell’incontro odierno verranno presentati una serie di “case history” che documentano alcuni degli interventi affrontati, come quello sull’ “ Angelo Annunciante” di Gaudenzio Ferrari della Pinacoteca di Varallo, o quello su una tela con “Bacco e Arianna” di Sebastiano Ricci. Non mancano esempi di arte decorativa, come i due meravigliosi arazzi appartenenti al ciclo delle “Feste” dei Valois, conservati presso il Museo degli Uffizi, per chiudere con due sontuosi cassoni nuziali , che appartengono alla raccolta della Fondazione Cini di Venezia.
A guidarci in questo affascinante viaggio all’interno di soluzioni tecniche e scelte di gusto sarà la dottoressa Isabella Villafranca Soissons, direttrice del Dipartimento Conservazione e Restauro di “Open care-Servizi per l’arte”.
Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì, dalle 9.30 alle 13.
Al pomeriggio la Segreteria sarà aperta dalle 16 alle 17.30, solo in concomitanza con le conferenze in Sala della Passione.
Venerdì chiuso.
Qualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
Ogni restauro è da considerarsi un unicum, che ogni volta richiede la messa a punto di uno studio specifico. Il progetto iniziale – a volte – necessita di ripensamenti in corso d’opera, in quanto i materiali possono rispondere all’intervento in modo diverso da quanto ipotizzato inizialmente. Oltre all’aspetto di unicità, alla non serialità dell’intervento, si […]