Storica dell'arte, collaboro dal 2001 con la casa editrice Electa, sono autrice dei volumi: La National Gallery di Londra (Mondadori, 2002), Il Prado di Madrid (Mondadori, 2003), Il Rijksmuseum di Amsterdam (Mondadori, 2004), Rubens (Electa, 2004), Il Settecento (Electa, 2006), Gli stili nelle arti (Mondadori Arte, 2008), Tardobarocco e Rococò (Electa, 2009). Tengo conferenze su temi artistici e conduco visite guidate a mostre, musei e luoghi d’arte, in Italia e all’estero, per conto di varie associazioni culturali. Il mio impegno professionale e i miei interessi sono rivolti principalmente a diffondere la conoscenza della storia e dei problemi dell’arte a un pubblico curioso e spesso poco consapevole delle bellezze e dei tesori ovunque diffusi nel nostro paese.
La nostra visita si concentra su una delle massime testimonianze della storia milanese: la Ca’ Granda, il più antico ospedale al mondo fondato nel XV secolo con i criteri razionali e scientifici del tempo. Nel 1450 la popolazione milanese si era consegnata al nuovo signore Francesco Sforza con la speranza di ottenere pace, stabilità, prosperità e lo aveva esortato a dedicarsi anche a ripristinare l’eccellenza della vocazione assistenziale di Milano, nel solco della plurisecolare tradizione ambrosiana. Ben presto l’ospedale si guadagnò l’appellativo di “Ca’ Granda de’ Milanesi”, sia per la qualità dell’accoglienza riservata ai pazienti di ogni condizione sociale e provenienza, sia per la capacità di attrarre l’opera dei volontari e le donazioni dei benefattori. Il progetto iniziale dell’ospedale venne affidato ad Antonio Averulino, detto Filarete , che ideò una planimetria ispirata al potente simbolo della croce. La pianta dell’edificio era organizzata in due crociere (una per gli uomini, l’altra per le donne), inscritte in un quadrato, che definivano ciascuno quattro cortili interni, a loro volta quadrati, secondo una visione armoniosa basata sul principio della simmetria.
Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì, dalle 9.30 alle 13.
Al pomeriggio la Segreteria sarà aperta dalle 16 alle 17.30, solo in concomitanza con le conferenze in Sala della Passione.
Venerdì chiuso.
Qualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
La nostra visita si concentra su una delle massime testimonianze della storia milanese: la Ca’ Granda, il più antico ospedale al mondo fondato nel XV secolo con i criteri razionali e scientifici del tempo. Nel 1450 la popolazione milanese si era consegnata al nuovo signore Francesco Sforza con la speranza di ottenere pace, stabilità, prosperità […]