Collaborando da anni con la splendida Biblioteca di Brera ed essendo cresciuta con una passione per i libri che mi fa tornare da ogni viaggio con valigie pesantissime, cerco di allacciare tra loro itinerari d'arte ed emozioni letterarie. Sono persuasa infatti che il nostro gusto per il Bello si componga di memorie individuali, di conoscenza ma anche di assonanze più o meno consce tra lo sguardo e la parola: amo i viaggi-racconto, quindi, che sanno mettere in gioco ogni sfaccetta-tura del nostro universo percettivo. Collaboro con prestigiose associazioni culturali e ho al mio attivo alcune pubblicazioni di argomento storico-artistico. Un papà molto amato mi ha trasmesso un grande amore per la Francia, paese in cui mi muovo con affettuosa e complice disinvoltura.
L’inquietudine, come ben aveva intuito De Chirico, è la musa della Modernità. La mostra di Reggio propone una straordinaria rassegna di opere in cui si riflettono storie di ansia, di depressione, di manie, analizzando i complessi rapporti tra questi stati e il genio creativo. Ed ecco Max Ernst, Tanguy, Klee, Giacometti, ma anche Dubuffet e Ligabue, fino a Kiefer e Maria Lai e tanti altri …. Il tutto in una città che ha conservato invece i ritmi di astuta lentezza della grande civiltà contadina. Vedremo quindi anche la romanica san Prospero e la splendida seicentesca Madonna della Ghiara.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
L’inquietudine, come ben aveva intuito De Chirico, è la musa della Modernità. La mostra di Reggio propone una straordinaria rassegna di opere in cui si riflettono storie di ansia, di depressione, di manie, analizzando i complessi rapporti tra questi stati e il genio creativo. Ed ecco Max Ernst, Tanguy, Klee, Giacometti, ma anche Dubuffet e […]