Contributo di partecipazione: € 16
 Mi sono laureato in storia dell’arte medievale e moderna all’Università Cattolica di Milano nel 1986 e subito dopo ho aderito agli Amici di Brera, entrando a far parte dello staff delle guide dell’associazione. Attualmente sono membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione. Nel 1990 ho intrapreso la carriera giornalistica, iniziando a lavorare al supplemento “Domenica” de Il Sole 24 Ore. Oggi sono il responsabile delle pagine di arte, architettura, collezionismo e beni culturali. Ho all’attivo alcune pubblicazioni monografiche e una storia dei trasporti delle opere d’arte.
Un’oculata gestione del mio parco-ferie mi permette di partecipare ai viaggi proposti dagli Amici di Brera e dal FAI, e di organizzare corsi di storia dell’arte in varie città italiane.
Mi sono laureato in storia dell’arte medievale e moderna all’Università Cattolica di Milano nel 1986 e subito dopo ho aderito agli Amici di Brera, entrando a far parte dello staff delle guide dell’associazione. Attualmente sono membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione. Nel 1990 ho intrapreso la carriera giornalistica, iniziando a lavorare al supplemento “Domenica” de Il Sole 24 Ore. Oggi sono il responsabile delle pagine di arte, architettura, collezionismo e beni culturali. Ho all’attivo alcune pubblicazioni monografiche e una storia dei trasporti delle opere d’arte.
Un’oculata gestione del mio parco-ferie mi permette di partecipare ai viaggi proposti dagli Amici di Brera e dal FAI, e di organizzare corsi di storia dell’arte in varie città italiane.
La svolta epocale della cosiddetta Età Napoleonica (1796-1815) ha coinvolto in maniera significativa anche la scena artistica. La mostra Milano-Roma 1796-1815. Capitali del Neoclassicismo, articolata in undici sezioni, intende rievocare quest’eccezionale stagione creativa, mettendo a confronto la produzione artistica di altissimo livello di queste due “capitali” proiettate verso l’Europa moderna, ma al contempo saldamente legate alla grandezza del passato, di cui si sentono eredi e intendono rinnovare i fasti. I protagonisti della mostra sono due uomini geniali, tra loro amici fraterni: Antonio Canova, uno dei più importanti artisti di tutti i tempi, e Giuseppe Bossi, pittore straordinario e grande conoscitore di Leonardo, tanto da esserne considerato il maggiore studioso di sempre.
Contributo di partecipazione: € 16
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
 
							Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
 
							Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
 
							La svolta epocale della cosiddetta Età Napoleonica (1796-1815) ha coinvolto in maniera significativa anche la scena artistica. La mostra Milano-Roma 1796-1815. Capitali del Neoclassicismo, articolata in undici sezioni, intende rievocare quest’eccezionale stagione creativa, mettendo a confronto la produzione artistica di altissimo livello di queste due “capitali” proiettate verso l’Europa moderna, ma al contempo saldamente legate alla […]