Al Museo dei Cappuccini di Milano, la mostra “San Francesco, il Natale e Greccio. Variazioni sul tema della Natività tra Italia e Fiandre” propone un singolare percorso a partire dall’arte senese del Trecento. L’occasione per l’esposizione è l’800esimo anniversario del Natale del 1223, in cui san Francesco d’Assisi, a Greccio, decise di “rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza della cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno col bue e l’asinello” (Tommaso da Celano). A conclusione del percorso, il prestito eccezionale dell’opera del caravaggista fiammingo Gerard Seghers,” San Francesco e santa Chiara in adorazione del Bambino Gesù” (1625-1629) collezione privata) oltre alla bellezza formale, per l’invenzione straordinaria dell’iconografia, si pone come segno profondo della comprensione della visione del Natale di Greccio.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
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Al Museo dei Cappuccini di Milano, la mostra “San Francesco, il Natale e Greccio. Variazioni sul tema della Natività tra Italia e Fiandre” propone un singolare percorso a partire dall’arte senese del Trecento. L’occasione per l’esposizione è l’800esimo anniversario del Natale del 1223, in cui san Francesco d’Assisi, a Greccio, decise di “rappresentare il Bambino […]
