Da lunedì 20.01.2020
a sabato 25.01.2020
Lione e Digione
Ore 7,30 partenza in pullman da Milano - piazza Quattro Novembre, lato hotel Gallia.
- Quota individuale di partecipazione minimo 15 - € 1.850
- Supplemento camera singola € 450
- Iscrizioni in corso sino ad esaurimento dei posti disponibili (acconto € 650)
- Saldo entro 15 giorni dalla partenza
Prima come consulente editoriale e scientifico nella casa editrice Electa Mondadori (1994-2006) e poi attraverso l’attività dello studio editoriale mi occupo di pubblicazioni d’arte, come autore e come curatore di collane, a prevalente carattere divulgativo.
Collaboro inoltre con riviste d’arte e di cultura, con rubriche radiofoniche e per la sceneggiatura di documentari.
Per vari editori italiani e stranieri (Electa, Mondadori, Rusconi, Longanesi, Skira, Feltrinelli, Rizzoli, Sassi) ho pubblicato oltre 60 libri, diversi dei quali coeditati e tradotti in varie lingue.
Consigliere dell’Associazione Amici di Brera e dell’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli, collaboro con musei e istituzioni milanesi, per la schedatura scientifica delle raccolte o per la progettazione e la realizzazione di mostre temporanee, spesso occupandomi anche degli aspetti didattici (pannelli esplicativi, cartellini, guide).
Ritorna l’ormai tradizionale proposta di un itinerario che scavalca le Alpi: questa volta puntiamo verso la Francia, in direzione di due centri di antica nobiltà e di grande bellezza, nel cuore di regioni ricche di suggestione artistica e paesaggistica.
Ore 7,30 partenza in pullman da Milano - piazza Quattro Novembre, lato hotel Gallia. Ci dirigiamo verso ovest e, superata Torino, imbocchiamo la Val di Susa in direzione di Susa, antica città di confine di origini romane, con resti delle porte urbane, un bel Duomo e un interessante Museo Diocesano. Dopo il pranzo in ristorante il viaggio prosegue in direzione del confine di Stato e una sosta nella storica, antichissima abbazia della Novalesa, che conserva un capolavoro romanico: gli affreschi della cappella di Sant’Eldrado. Arrivo a Lione in serata e sistemazione presso il prestigioso Hotel Fourvière (www.fourviere-hotel.com) che occupa gli spazi di un antico convento del 1854. Cena in albergo.
Intera giornata dedicata a Lione, una città che nella storia ha un ruolo insigne come capitale della produzione e del commercio dei tessuti, molto particolare anche per la sua struttura urbana collinare, suddivisa in storici quartieri. La visita prevede soprattutto l’altura dove sorge il Duomo gotico, non lontano dalla moderna e suggestiva sistemazione del Museo Archeologico, che ingloba resti architettonici significativi. Nel pomeriggio dedichiamo poi le giuste attenzioni al Musée des Tissus, che testimonia la storica vocazione di Lione nella produzione e nel commercio di stoffe di pregio. Pasti liberi.
La mattina si apre con la visita del Musée des Beaux Arts di Lione, uno dei più ricchi musei “provinciali” della Francia. L’itinerario stradale che collega Lione e Digione porta nel cuore della Borgogna e propone città e monumenti di straordinaria bellezza. Abbiamo scelto di soffermarci in modo particolare sull’abbazia di Saint Philibert a Tournus, esempio solenne di architettura romanica, e sul gotico Hotel-Dieu (antico ospedale) di Beaune, in cui si conserva un polittico di Roger van der Weyden. In serata, arrivo a Digione dove, a pochi passi da Place de la Liberation, si alloggia presso l’Hotel Philippe Le Bon (www.maisonphilippelebon.com) edificio storico del centro cittadino. Pranzo in ristorante a Tournus e cena in albergo.
Giornata dedicata interamente a Digione, ma che comincia con la vicina Certosa di Champmol, complesso monastico molto amato dai duchi di Borgogna e caratterizzato dalle sculture di Claus Sluter. La giornata a Digione prosegue con la visita all’antico palazzo dei duchi di Borgogna, che ospita l’importante Musée des Beaux Arts, e naturalmente prevede una tappa dedicata alla singolarissima cattedrale gotica, dalla facciata ad arcate sovrapposte. Pasti liberi.
Itinerario borgognone, con tappe nella storia città fortificata di Besançon, con un interessante Museo e soprattutto con un affascinante aspetto urbano e, dopo il pranzo in ristorante, nel pomeriggio alla incantevole chiesa di Brou, alla periferia di Bourg-en-Bresse. Un gioiello di architettura tardogotica, e una romantica storia di amore e di fedeltà. In serata, arrivo a Ginevra e tappa al Novotel Genève Centre (www.accorhotels.com), moderna struttura nei pressi del celebre lungolago dominato, all’orizzonte, dalla sagoma del massiccio del Bianco: cena in albergo.
Ci si avvia verso il ritorno non senza aver visto la cattedrale di Ginevra e il ricco Museo, in cui spiccano le affascinanti tavole del raro pittore tardogotico Konrad Witz. Attraversato il traforo del Monte Bianco, una sosta ad Aosta (pranzo in ristorante) permette di assaporare la bellezza antica del complesso di Sant’Orso, e di … avviare in discesa il rientro verso la pianura.
Quota di partecipazione:
- Quota individuale di partecipazione minimo 15 - € 1.850
- Supplemento camera singola € 450
- Iscrizioni in corso sino ad esaurimento dei posti disponibili (acconto € 650)
- Saldo entro 15 giorni dalla partenza
Modalità di pagamento:
Assegno o bonifico bancario a favore di Celeber srl - Milano
• IBAN: IT89O0569601600000018882X00 (causale: ABP Lione Digione - “Cognome partecipante”)
La quota comprende:
Viaggio in pullman, sistemazione in camera a due letti presso gli alberghi citati, sette pasti in ristorante/albergo, visite e ingressi come da programma, assistenza storico artistica di Stefano Zuffi, polizza di assistenza “medico-bagaglio-annullamento”.
La quota non comprende:
Gli extra in genere, 4 pasti liberi, le bevande ai pasti, le mance e quanto non espressamente citato nel programma.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.