Laureata con lode in Lettere Moderne con indirizzo in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi sulle vetrate Liberty, ho collaborato per alcuni anni con una casa editrice, diventando pubblicista. Entrata in ruolo, ho insegnato per oltre 15 anni storia dell’arte, italiano e storia in alcuni istituti superiori milanesi, mettendo a punto una formazione che privilegia un approccio multidisciplinare. Dal 1986 collaboro con l’Associazione “Amici di Brera” elaborando e svolgendo visite guidate, percorsi didattici, conferenze. Per l’Associazione, di cui sono consigliera, curo la redazione dei programmi culturali, e sono responsabile dell’organizzazione delle conferenze. Autrice di articoli di approfondimento su temi storico/artistici, ho pubblicato “Arte e Zodiaco“ (Sassi, 2009) e “Milano, una metropoli d’arte” (Sassi, 2010), scritti a quattro mani con il collega ed amico Stefano Zuffi.
Così diversi da risultare complementari, Paul Cezanne e Pierre – Auguste
Renoir sono al centro della mostra organizzata da Palazzo Reale. Diversi
nel carattere, nel linguaggio, nella ricerca artistica, ma curiosamente
legati da profonda amicizia – Renoir soggiornerà per qualche tempo da
Cezanne in Provenza, cimentandosi con il soggetto preferito del collega,
la montagna Saint Victoire- , questi artisti tra la fine dell’800 e il I ‘900
esprimono due diverse istanze : Renoir, quella imperniata sulla figura
umana, espressa da morbide silhouettes femminili, sul lavoro “sur le
motiv” e il plein air nel paesaggio, con la resa delle atmosfere frizzanti
della Parigi “fin de siecle”; Cezanne, quella che si concentra sulla resa
dei volumi in rapporto allo spazio, abolendo la prospettiva tradizionale
e arrivando ad una tassellatura cromatica che apre alle sperimentazioni
ardite e delle Avanguardie storiche del Novecento. I due artisti possono
così essere collocati al principio e alla fine dell’ultimo, grande movimento
ancora di matrice realista della pittura. Le 38 opere che ammireremo
vengono dalla raccolta del mercante d’arte Paul Guillaume e della moglie
Dominica, passate dopo la morte al museo dell’Orangerie.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
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