Laureata con lode in Lettere Moderne con indirizzo in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi sulle vetrate Liberty, ho collaborato per alcuni anni con una casa editrice, diventando pubblicista. Entrata in ruolo, ho insegnato per oltre 15 anni storia dell’arte, italiano e storia in alcuni istituti superiori milanesi, mettendo a punto una formazione che privilegia un approccio multidisciplinare. Dal 1986 collaboro con l’Associazione “Amici di Brera” elaborando e svolgendo visite guidate, percorsi didattici, conferenze. Per l’Associazione, di cui sono consigliera, curo la redazione dei programmi culturali, e sono responsabile dell’organizzazione delle conferenze. Autrice di articoli di approfondimento su temi storico/artistici, ho pubblicato “Arte e Zodiaco“ (Sassi, 2009) e “Milano, una metropoli d’arte” (Sassi, 2010), scritti a quattro mani con il collega ed amico Stefano Zuffi.
“Grandezza di pittore… e follia di genio…poiché anche i dipinti peggiori hanno sempre qualcosa di inatteso che va oltre il possibile, e insieme suscitano sorpresa e inducono al sogno” .Così si esprimeva Theofile Gautier nel suo “Voyage en Espagne” riguardo a Domènikos Theotokòpolos, più noto come El Greco, dalla sua terra d’origine ; cogliendo dell’artista tutti i registri, compreso quello della discontinuità ,che fa sì che nella sua carriera si alternino a capolavori assoluti opere meno convincenti . Da Creta, dove nasce nel 1541, alla Spagna, dove morirà in povertà nel 1614, passando attraverso Venezia e Roma, si snoda la carriera di El Greco ,che strada facendo assorbe tanti spunti diversi: la ieraticità iconica bizantina, il cromatismo sontuoso di Tiziano, il luminismo di Tintoretto e dei Bassano, il Manierismo di marca romana, le figure allungate di Parmigianino ; e impasta questi motivi in una tavolozza dai toni dissonanti e acidi , condendola con una religiosità intensa, venata di misticismo di matrice iberica. La mostra in corso a Palazzo Reale ci permette di scoprire questo pittore affascinante e rivoluzionario.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
“Grandezza di pittore… e follia di genio…poiché anche i dipinti peggiori hanno sempre qualcosa di inatteso che va oltre il possibile, e insieme suscitano sorpresa e inducono al sogno” .Così si esprimeva Theofile Gautier nel suo “Voyage en Espagne” riguardo a Domènikos Theotokòpolos, più noto come El Greco, dalla sua terra d’origine ; cogliendo dell’artista […]