Mi sono laureato in storia dell’arte medievale e moderna all’Università Cattolica di Milano nel 1986 e subito dopo ho aderito agli Amici di Brera, entrando a far parte dello staff delle guide dell’associazione. Attualmente sono membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione. Nel 1990 ho intrapreso la carriera giornalistica, iniziando a lavorare al supplemento “Domenica” de Il Sole 24 Ore. Oggi sono il responsabile delle pagine di arte, architettura, collezionismo e beni culturali. Ho all’attivo alcune pubblicazioni monografiche e una storia dei trasporti delle opere d’arte. Un’oculata gestione del mio parco-ferie mi permette di partecipare ai viaggi proposti dagli Amici di Brera e dal FAI, e di organizzare corsi di storia dell’arte in varie città italiane.
La Villa Manzoni, già proprietà dei conti Imbonati (che costruirono la parte più antica del palazzo alla fine del ‘600) passò alla morte di Carlo Imbonati (avvenuta nel 1805) in eredità alla sua compagna Giulia Beccaria, madre di Alessandro Manzoni. Nel 1810, quando i Manzoni si trasferirono definitivamente da Parigi a Milano decisero di ristrutturare la dimora ereditata nella campagna di Brusuglio. Tra il 1811 al 1818 Alessandro Manzoni seguì personalmente, con l’architetto Gottardo Speroni, la costruzione del corpo centrale. Vennero uniti i due fabbricati esistenti e l’edificio acquistò l’aspetto architettonico che lo caratterizza oggi. Alessandro Manzoni era un botanico appassionato: tra il 1810 e il 1820 si dedicò personalmente alla creazione dell’ampio parco: piantò alberi e siepi che ancora oggi sono presenti (platani, castagni, magnolie, faggi, robinie e ortensie). La Villa ed il suo parco – ancor’oggi residenza privata dei discendenti della famiglia – sono rimasti inalterati nel tempo e conservano intatto il fascino delle numerose testimonianze di vita del Manzoni non solo scrittore, ma anche architetto e botanico. I discendenti dello scrittore, Alberto e Barbara Berlingeri, accoglieranno gli Amici di Brera per una visita e una colazione esclusiva.
Dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 13.00
RINUNCIAQualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo.
In caso contrario la Segreteria lo contabilizzerà come un acconto su eventuali future visite.
Sostenere la Pinacoteca di Brera è un atto di generosità che permette alla comunità di crescere e di rafforzare la propria identità.
Gli Amici di Brera offrono un ricco panorama di eventi, conferenze, presentazioni, convegni. Scopri il calendario delle nostre attività.
La Villa Manzoni, già proprietà dei conti Imbonati (che costruirono la parte più antica del palazzo alla fine del ‘600) passò alla morte di Carlo Imbonati (avvenuta nel 1805) in eredità alla sua compagna Giulia Beccaria, madre di Alessandro Manzoni. Nel 1810, quando i Manzoni si trasferirono definitivamente da Parigi a Milano decisero di ristrutturare […]